Succede, ad un certo punto della vita, che nella donna scatta qualcosa: è una fuga. Ma una fuga positiva, una fuga costruttiva. Scappa dalle troppe richieste cercando di assecondare tutti, ed impara a dire di no! Scappa dai troppi doveri, e qualche volta inizia a fare anche quello che le piace! Scappa dal troppo perfezionismo dall’ipocrisia e dal perbenismo! Scappa, alla ricerca di se stessa e del tempo che fugge. Perché comprende che non si è padroni del tempo, ma solo padroni di dargli un senso, e il senso è anche trasformazione.